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Capitalismo manageriale

di Umberto Bertonelli

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Indice

In questa fase affronterò i diversi approcci al capitalismo e all'economia adottati dalle varie nazioni subito dopo il Novecento, durante la Terza Rivoluzione Industriale. I paesi non trattati questa settimana, come Italia, Francia, Cina, Russia, Giappone, Corea e Argentina, saranno discussi in seguito per offrire una visione compatta e lineare.

Capitalismo Manageriale

Alla fine della Prima Guerra Mondiale, gli Stati Uniti erano il paese industriale più sviluppato al mondo. Le grandi imprese americane erano in parte il risultato di crescita interna e in parte l'esito di fusioni. Queste fusioni producevano entità di valore superiore alla somma delle parti iniziali, poiché comportavano:

Modello organizzativo

Il modello organizzativo prevalente era la U-form (impresa unitaria), che includeva funzioni come:

Queste funzioni erano supervisionate quotidianamente dai membri del consiglio di amministrazione, con un'autorità fortemente centralizzata.

Evoluzione organizzativa

Negli Stati Uniti, i problemi legati alla gestione delle grandi imprese erano stati risolti nel quarantennio precedente alla Prima Guerra Mondiale. I pionieri avevano sviluppato competenze tecniche e manageriali, delineando chiare gerarchie relative all'autorità e alle comunicazioni interne.

Negli anni Venti, il management professionale acquisì un'importanza crescente, portando alla nascita della moderna impresa multidivisionale.

Ricerca e sviluppo

In settori come l'elettromeccanico e il chimico, i dipartimenti di R&S permisero lo sviluppo di nuovi prodotti basati su tecnologie originali. La crescita dell'impresa si basava non solo su fattori esterni (come l'andamento dei prezzi), ma anche sugli sviluppi interni. Le risorse sottoutilizzate stimolavano l'espansione, e spesso il management stesso rappresentava la risorsa più preziosa dell'impresa.

Esempi di leadership

Il modello multidivisionale

Il modello multidivisionale richiedeva la diffusione del potere decisionale. I top manager agivano come comandanti in capo, mentre i leader delle divisioni operavano come generali. Questo modello non era un esito universale di successo per tutte le imprese. Henry Ford, ad esempio, resistette a questi cambiamenti.

Caso Ford vs. GM

Dopo la morte di Henry Ford nel 1947, la società iniziò a recuperare terreno, adottando la struttura organizzativa della GM e assumendo manager di alto profilo.


Questo articolo illustra l'evoluzione del capitalismo manageriale e le dinamiche che hanno portato alla crescita e al declino delle grandi imprese nel XX secolo.

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